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Gabriella Lanzillotta

L'8 marzo con le Autrici di Altrimedia Edizioni

L’8 marzo con le Autrici di Altrimedia Edizioni

Per Altrimedia Edizioni la parità di genere non è mai stata un problema: è “rosa” la direzione editoriale, guidata da Gabriella Lanzillotta, e sono davvero tanti i titoli che sono stati firmati da donne.

In uscita nei prossimi giorni Ninna nanna ninna oh questa mamma a chi la do della psicoterapeuta Chiara Gambino (autrice anche di Mai più indifesa) e Neuroestetica di Barbara Missana, volumi che inaugurano rispettivamente due nuove Collane, Così è la vita e Visual Studies.

Qualche mese fa, invece, è tornata in libreria Marinella Battifarano con Sulle scale di pietra, un’antologia di racconti nati sulla falsariga del suo precedente romanzo, Finuzza e le sue storie. È tra i curatori della riedizione di Palazzi antichi di Matera di Mauro Padula l’archeologa Isabella Marchetta il cui debutto letterario risale a Quando Lara Croft arrossì.

Si delinea come un vero e proprio viaggio in compagnia dei grandi calligrafi Calligrafia. La via della scrittura di Sara ed Elena Pellicoro, un manuale rivolto a quanti vogliano avvicinarsi a questa incantevole arte.

Il mio tuffo nei sogni. Marco D’Aniello, una storia di sport e amicizia di Rossella Montemurro (già autrice di Calci e pugni sul tetto del mondo. Biagio Tralli, identikit di un campione) racconta, riportando le parole di mamma Cinzia, i successi umani e sportivi di Marco, un ragazzo autistico che ha trovato un meritato riscatto nel nuoto.

Sono invece scatti in bianco e nero i protagonisti del volume fotografico Non sono mai nato non sono mai morto di Annachiara Molinari mentre è tutto dedicato ai timbri del pane Nel nome del pane di Marianna D’Aquino. Lei di Monica Serra è un fantasy imperdibile con donne combattive, Voci dal silenzio di Daniela Lella affronta la tematica sempre attuale della violenza di genere. E non manca la poesia, con Oltre la notte di Carmen Lucia.

Tutto questo solo negli ultimi anni, per un catalogo che contempla tante altre Autrici.

Buon 8 marzo a tutte!

Quando l'archeologia emoziona: Lara Croft/Isabella Marchetta si racconta

Quando l’archeologia emoziona: Lara Croft/Isabella Marchetta si racconta

“Penso con la testa e vivo con il cuore. Ragione e sentimento spesso sono vissuti in antitesi e, nel rigore di essere ligi, non riusciamo a trovare una sintesi. Poetizzare le cose, invece, le rende meravigliose. Poetizzare le cose della vita ci dà una grande mano”.
Quella della nostra Lara Croft, Isabella Marchetta, è una scienza poeticizzata: la passione di Isa per l’archeologia non solo le permette di sdrammatizzare, sempre, ma anche di trasmettere emozioni. In “Quando Lara Croft arrossi” (Altrimedia Edizioni, collana ArcheoComunicazione) l’archeologia ha un volto nuovo, fresco, “alla portata di tutti”. È emerso nel corso dell’incontro sul tema “Dialogo sulla comunicazione in archeologia e l’archeologia del paesaggio” organizzato venerdì 21 settembre da Altrimedia Edizioni nella sala Laura Battista della Biblioteca provinciale Matera.
Con la spontaneità che la caratterizza, la Marchetta ha risposto alle domande dell’editrice, Gabriella Lanzillotta.
Quest’ultima ha raccontato come non ha avuto alcun dubbio nel pubblicare il volume quando le era stato proposto dall’autrice: “Uno dei problemi del nostro tempo è non riuscire a pensare al futuro perché non abbiamo contezza del passato. Ho visto nel suo libro un recupero del passato con amore. È stato lampante il suo amore per l’archeologia”, ha affermato la Lanzillotta.
La chiacchierata informale tra la Marchetta e la Lanzillotta ha evidenziato quanta archeologia ci sia in ognuno di noi e quanto questa disciplina sia profondamente ancorata al presente, alle vite di chi, di volta in volta, gravita attorno ai cantieri – luoghi per niente femminili ma che, grazie al carattere forte e alla tenacia dell’autrice, archeologa di professione, sono diventati la sua seconda casa. Del resto, dalle sue parole: “Lara Croft – seducente, succinta e combattiva – non è forse l’Indiana Jones delle femmine?”