Prestigioso riconoscimento nella sezione “Letteratura” dell’evento “Roma premia la cultura sociale”, per la giornalista materana Rossella Montemurro, autrice del libro Il mio tuffo nei sogni. Marco D’Aniello, una storia di sport e amicizia (Altrimedia Edizioni, prefazione di Mara Venier).
Domani, 6 settembre, alle 17 a Roma l’Autrice e Marco saranno premiati in Campidoglio durante la manifestazione fortemente voluta dal segretario d’Aula dell’Assemblea Capitolina Fabrizio Santori: un riconoscimento all’arte, alla genialità, alla fantasia, ma anche alla capacità descrittiva, alla tecnica documentaria e all’impegno umano di una comunità che è doveroso che si adoperi per il prossimo.
Il mio tuffo nei sogni racconta la storia di Marco che, da bambino inquieto e irrequieto, è oggi un esempio, un fuoriclasse nel nuoto. Grazie all’amore della sua famiglia ha incanalato nello sport quell’energia ridondante che è uno dei sintomi dell’autismo.
Il vissuto suo e dei suoi genitori racchiude un bagaglio di esperienze: per loro ogni giorno è stato una conquista e una battaglia.
Rossella Montemurro ha saputo cogliere spunti e suggestioni che possono essere d’aiuto a molti ripercorrendo con l’aiuto della mamma di Marco, Cinzia Vozza, le tappe fondamentali dei suoi primi 22 anni in una storia che commuove, indigna, fa sorridere, spinge a interrogarsi e, nelle ultime pagine, si apre alla speranza.
“Roma premia la cultura sociale” vede il coinvolgimento dell’Osservatorio delle Fragilità Sociali ed il patrocinio morale dell’Accademia Internazionale Mauriziana. La manifestazione, alla sua prima edizione, spazierà tra premiazioni di autori e libri, commoventi racconti di storie di vita vera, selezione di cortometraggi e lungometraggi, con un unico obiettivo: rendere protagonista a Roma la cultura sociale, come probabilmente mai avvenuto prima. E farlo in uno dei luoghi simbolici dell’Urbe: la Sala della Protomoteca.
L’happening vedrà protagoniste storie vibranti e una rassegna di contenuti culturali e sociali di resilienza e rinascita, con il coordinamento ed interviste pubbliche agli ospiti da parte della giornalista della stampa estera Lisa Bernardini.
Testimonial per l’occasione sarà Salvatore (Totò) Cascio, l’indimenticabile protagonista di un film Premio Oscar passato alla storia del Cinema internazionale: “Nuovo Cinema Paradiso”, diretto da Giuseppe Tornatore.
«La manifestazione “Roma premia la cultura sociale” è particolarmente importante e speciale» afferma l’onorevole Santori. «È l’occasione per raccontare ancora una volta la cultura, ma in una delle sue accezioni a mio avviso più importanti: quella della solidarietà, della partecipazione e del sostegno a chi è più debole. Parliamo di cultura che promuove la cura e l’inserimento a tutto campo dei cittadini diversamente abili. Dal lavoro alla vita sociale, dalla scuola allo sport, al tempo libero e ai viaggi».
L’AUTRICE
Rossella Montemurro, giornalista professionista materana. Laureata in Scienze dell’educazione, ha lavorato per “Il Quotidiano della Basilicata” – occupandosi dei settori “Cronaca” e “Cultura” -, “Il Mattino di Foggia”, “Il Mattino di Puglia e Basilicata”, il “Roma” e con la testata giornalistica online www.ilmiotg.it. Ha collaborato con l’emittente televisiva “Antenna Sud”. Attualmente dirige la testata giornalistica online www.tuttoh24.info. Collabora con l’agenzia di comunicazione Diotima.
Ha pubblicato per Ediesse Edizioni nel 2004 I giorni di Scanzano (segnalazione della Giuria del Premio letterario Basilicata, 2005); per BMG Editrice nel 2010 Carabinieri a Matera. Tradizione e modernità al servizio dei cittadini, pubblicazione autorizzata dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri; per Altrimedia Edizioni nel 2019 Calci e pugni sul tetto del mondo. Biagio Tralli, identikit di un campione.