È stata una conferenza sull’Intelligenza Artificiale, qualche anno fa a Bergamo, a innescare la scintilla per la trama di Anime cablate (Altrimedia Edizioni). Lo ha raccontato l’autore, Roberto Pietracito, durante la presentazione nella Ferrara Art Gallery di Matera del suo romanzo d’esordio. Una scrittura ritmata e brillante accompagna una trama in cui protagoniste sono l’Intelligenza Artificiale, le nuove tecnologie e la potenza devastante dell’attrazione.
L’io narrante è Marco, un assicuratore quarantenne, sposato e con figli che, dopo aver installato per scommessa una app di incontri, a poco a poco subisce cambiamenti sia a livello psicologico sia nel rapporto con gli altri. In particolare, Giulia, una donna misteriosa e intrigante, lo ossessiona a tal punto da monopolizzare ogni cosa. Lui vorrebbe incontrarla ma Giulia è molto drastica, preferisce che la relazione continui senza ulteriori coinvolgimenti.
Fin dove si è disposti a mettere a repentaglio una vita tutto sommato tranquilla per andare incontro a un’avventura piena di incognite? Marco lo scoprirà sulla propria pelle, dilaniato tra le certezze della ragione e i dubbi del cuore.
La serata, moderata dalla giornalista Rossella Montemurro è stata impreziosita dal reading di letture a cura dell’Autore e di Patrizia Minardi del Centro Mediterraneo delle Arti di Ulderico Pesce.
Roberto Pietracito è nato nel 1981 a Matera, dove attualmente vive e insegna Informatica negli Istituti Superiori. La laurea in Ingegneria e quindi il lavoro di insegnante gli hanno permesso di esplorare le implicazioni della tecnologia nella società e nel mondo delle relazioni umane. È appassionato di origami e ha realizzato mostre e corsi divulgativi. Si è cimentato anche nella recitazione teatrale, frequentando diversi laboratori.